Sarto per signora

di Georges Feydeau

con Emilio Solfrizzi Viviana Altieri, Anita Bartolucci, Barbara Bedrina, Fabrizio Contri, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Simone Luglio, Elisabetta Mandalari regia Valerio Binasco Scambi d’identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti sono gli elementi base per questo divertente vaudeville. La commedia è ambientata a Parigi. Protagonista è il dottor Molineaux, fresco di matrimonio ma dai dubbi comportamenti coniugali: per poter incontrare la sua amante senza destare sospetti, si finge sarto, creando così una serie di esilaranti gag che coinvolgono tutti i personaggi della piéce. Una comicità amplificata dal virtuosismo tecnico dell’autore capace di assommare colpi di scena comici ed equivoci con la precisione di un chirurgo. In “Sarto per signora” c’è tutto l’estro e lo stile di Feydeau: la trama è basata sul classico triangolo adulterino: lui, lei, l’altro o l’altra, ma soprattutto, quello che non manca mai, è la concentrazione di tutti i protagonisti in un solo luogo, dove si incontrano tutti quelli che non si sarebbero mai dovuti incontrare, tra mariti, mogli, amanti. La produzione di opere dell'autore francese è uno specchio deformato del suo tempo: la Bella Epoque, periodo privo di preoccupazioni, che sfociò, poi, tragicamente, nella Grande Guerra. Produzione: Roberto Toni per ErreTiTeatro30

Lo stile, il prestigio, la storia

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