Il prossimo 5 aprile alle ore 21.00 andrà in scena a Sanremo, nel prestigioso Teatro del Casinò, «Il cuore che pensa...», serata evento a ingresso gratuito, patrocinata dal Comune di Sanremo e con raccolta fondi a favore del
Centro Antiviolenza I.S.V. della Provincia di Imperia (offerta libera partire da Euro 5). Lo spettacolo coincide felicemente con l'anniversario decennale del Centro Antiviolenza, nato infatti nel 2009 a Imperia come punto di riferimento per tutta la provincia e poi ampliato con ben tre sportelli, Imperia, Sanremo e Ventimiglia, per assicurare una presenza e un sostegno concreto e più capillare nel territorio. Nulla di più bello e significativo che celebrare l'anniversario con questa serate evento!
Lo spettacolo, tutto al femminile, sarà presentato dalla nota giornalista Luisella Berrino e vedrà come protagoniste cinque donne, valenti artiste che in un percorso sonoro e gestuale di musica, canto e poesia proporranno brani raffinati, rielaborati con fantasia e improvvisazione.
Le artiste sono le pianiste Paola Biondi e Debora Brunialti, la flautista Elena Cecconi, valenti concertiste e insegnanti al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova; Carmen Pupillo, cantante e fondatrice della scuola Cre-Artis di Genova e Laura Trimarchi, attrice di teatro e cinema.
A un anno e mezzo dal debutto al Mamu di Milano e dopo vari successi in Italia e all'estero ( Fusignano Festival, Oslo, Hong-Kong, Principato di Monaco, ecc.) le cinque artiste de « Il cuore che pensa » si riuniranno nuovamente a Sanremo per dar voce alla solidarietà e alla sincera vicinanza per le donne vittime della violenza, ma lo faranno con gli strumenti in loro possesso, invitando il pubblico sanremese a condividere e a intraprendere un viaggio col cuore nei luoghi segreti della nostra anima.
Lo spettacolo è per tutti e ci auguriamo una bella partecipazione da parte della cittadinanza.
Brani di G. Bizet, B. Godard, E. Piaf, Musica del Nord Europa, I.Clarke, A. Canonici, A. Piazzolla, D. Modugno e testi di grandi autori quali A. Merini, W. Szymborska, F. Khalo, M. Desbordes-Valmore, F. Pessoa, Ibn Hazm, S. Vestene