Il Presidente nazionale dei Marinai d’Italia Paolo Pagnottella ai Martedì Letterari il 4 giugno ore 16.30

In collaborazione con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, Il 4 giugno ore 16.30 nel Teatro dell’opera del Casinò  l’Ammiraglio di Squadra Paolo Pagnottella, Presidente Nazionale dell’Associazione Marinai d’Italia, ricorderà il centenario della Grande Guerra nella Marina Italiana attraverso la relazione sul tema:” La Regia Marina durante il Primo Conflitto Mondiale”. Partecipa lo storico Matteo Moraglia. L’incontro è stato inserito nel piano di Formazione dei Docenti e dei Giornalisti.

La Regia Marina all'entrata in guerra dell'Italia, il 24 maggio 1915, era per numero di unità e dislocamento in tonnellate di navi da guerra una marina importante, ben dotata di unità pesanti, ma molta cura era stata dedicata anche alle unità leggere, costiere e subacquee. Particolarissimi gli esploratori, che erano una tipologia di naviglio (introdotta dalla marina britannica come scout, in quella austro-ungarica erano invece classificati incrociatori rapidi) nata per svolgere il compito di ricognizione veloce per la flotta da battaglia in un'epoca precedente alla diffusione dell'aviazione. Furono invece molto importanti nel corso della prima guerra mondiale, anche perché la marina austro-ungarica li impiegò spesso nel basso Adriatico per molestare lo sbarramento di Otranto. Le navi di nuova costruzione si rivelarono ottime, anche se molto piccole (spesso poco più grandi di un cacciatorpediniere) e sovente meglio armate delle similari unità austro-ungariche. Il Presidente Pagnottella approfondirà l’apporto della Regia Marina nella Prima Grande Guerra.

L’ammiraglio di Squadra Paolo Pagnotella è dal 2007 Presidente Nazionale dell’Associazione Marinai d’Italia. E’ stato consulente del Capo di Stato Maggiore della Marina sino al 2006.

Lo stile, il prestigio, la storia

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