Lunedì 23 aprile nel Teatro dell’Opera, alle ore 16.30 in collaborazione con l’Unesco di Sanremo , nella giornata mondiale Unesco del libro, Enzo Melillo presenta il libro: “La farfalla nel bozzolo d’acciaio (De Ferrari). Partecipa il presidente dell’Unesco di Sanremo, Ing. Ciro Esse. L’incontro è inserito nel Piano di formazione dei Docenti.
“Testimoni di luce. Se c’è una cosa che il mestiere di giornalista permette di essere, se fatto con coscienza e onestà, è anche questo. […] Ci consente di informare narrando storie di persone straordinarie, esempi positivi, trame di vita che aprono il cuore alla speranza e aiutano ad avere la meglio sul pessimismo. In questi casi […] trovo che siamo dei testimoni di luce.”
Con queste parole Enzo Melillo, giornalista e conduttore del Tg3 Liguria, apre il suo secondo libro “La farfalla nel bozzolo d’acciaio” edito dalla Casa Editrice genovese “De Ferrari”.
L’opera è un libro-intervista a Giovanna Romanato e racconta, attraverso le sue parole e quelle delle persone a lei vicine, la storia e la vita di questa donna straordinaria.
Giovanna si è ammalata di poliomielite all’età di 10 anni e da allora è costretta a vivere all’interno di un polmone d’acciaio. Non ha certamente una vita semplice, ma la forza e la positività che, nonostante la sua pesante condizione, sa trasmettere, riesce a rendere più leggere le vite degli altri.
Giovanna è la luce di cui Enzo Melillo, con il suo libro, si fa testimone.
La finalità della pubblicazione è anche benefica: le spese quotidiane che Giovanna, nelle sue condizioni deve sostenere sono molte ed è necessario l’aiuto del maggior numero di persone possibile. Enzo Melillo lo fa proprio attraverso quest’opera, che oltre a far conoscere la sua storia e la sua luce, è in grado di farle arrivare un contributo economico attraverso i diritti d’autore che le ha ceduto.